Frappato DOC Vittoria - Valle delle Ferle
Frappato DOC Vittoria - Valle delle Ferle
Il Frappato DOC Vittoria di Valle delle Ferle è un vino che esprime appieno l'autenticità del Frappato, uno dei vitigni autoctoni più rappresentativi della Sicilia sud-orientale. La cantina Valle delle Ferle coltiva queste uve su terreni sabbiosi e calcarei vicino a Caltagirone, nella zona DOC Vittoria, utilizzando pratiche sostenibili e biologiche per preservare l’equilibrio dell’ecosistema. Le vigne, che hanno oltre 50 anni, producono uve Frappato di grande qualità, caratterizzate da una maturazione ottimale favorita dal clima e dal suolo unici della regione.
Vitigni |
Frappato 100% |
Alcol |
13% |
Formato |
0.75l |
Allergeni |
Solfiti |
Temperatura di servizio |
14/16 °C |
Tipologia |
Vino Rosso |
Abbinamenti |
Primi piatti a base di verdure, Formaggi freschi e di media stagionatura, Carni bianche |
Note di Degustazione
Il vino si distingue per i suoi aromi floreali e fruttati, con note delicate di rosa, fragoline di bosco e sentori di erbe aromatiche che creano un bouquet elegante e avvolgente. Al palato, è fresco e leggero, con tannini morbidi e una piacevole acidità che lo rende un vino versatile e di ottima bevibilità.
Abbinamenti
Questo vino si abbina perfettamente a piatti della tradizione siciliana, come caponata, cous cous di pesce, e formaggi freschi, oltre che a primi piatti di mare e carni bianche.
Cantina - Valle delle Ferle
La Cantina Valle delle Ferle è un esempio emblematico di come la tradizione vitivinicola siciliana possa essere rivisitata attraverso pratiche moderne e sostenibili, con un profondo rispetto per il territorio. Fondata nel 2016 da Claudia Sciacca e Andrea Annino, la cantina sorge nel cuore della Sicilia, nella zona di Caltagirone, una delle aree storiche della produzione vinicola siciliana. La scelta di investire in questa zona nasce dalla consapevolezza delle straordinarie potenzialità del terreno, che è perfetto per i vitigni autoctoni come il Nero d'Avola e il Frappato, i protagonisti indiscussi dei vini prodotti in cantina.
Nel corso degli anni, Valle delle Ferle ha intrapreso un’importante trasformazione, con l’adozione di pratiche biologiche a partire dal 2016, culminando nel 2020 con la certificazione biologica dei suoi vigneti. Un impegno che va oltre la semplice coltivazione, mirato a ridurre l’impatto ambientale e a rispettare il più possibile l'equilibrio naturale del territorio. La lavorazione dei vigneti è quasi esclusivamente manuale, con tecniche tradizionali che vanno dalla potatura alla legatura delle viti, utilizzando materiali naturali come la disa (Ampelodesmos mauritanicus), evitando l'uso di plastica.
L’azienda è conosciuta per la produzione di Cerasuolo di Vittoria DOCG, il vino rosso più celebre della Sicilia, ma anche per altri vini di alta qualità come il Frappato e il Nero d’Avola. Ogni vino riflette l’incredibile biodiversità del territorio, che grazie alla combinazione di altitudine, esposizione al vento e contrasti climatici, riesce a produrre uve con caratteristiche uniche.
Il processo di vinificazione in cantina privilegia l’utilizzo di lieviti indigeni e un basso impiego di solfiti, per garantire vini freschi e naturali. Ogni bottiglia è un omaggio alla tradizione siciliana, ma anche un prodotto che guarda al futuro, con un profondo legame con la terra e con l’ambiente circostante. I vini di Valle delle Ferle sono espressioni autentiche del terroir siciliano e sono perfetti per accompagnare piatti tipici della cucina siciliana, come la pasta alla Norma, le carni grigliate e i formaggi stagionati.
La cantina ha saputo farsi conoscere non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per l’impegno verso la sostenibilità e la promozione di un modello di viticoltura che rispetta l’ambiente e valorizza la cultura locale. Grazie alla dedizione della famiglia Sciacca-Annino, Valle delle Ferle rappresenta oggi un punto di riferimento per chi cerca un'esperienza enologica autentica e sostenibile in Sicilia.